Passa ai contenuti principali

BOWIE, DALLA E MAU MAU: TRE COSE MUSICALI DA FARE A TORINO SE NON SIETE TRISTI

David Bowie: oggi omaggio del Tglff
Mi aspetta una giornata molto musicale; quindi una buona giornata, se non riusciranno a guastarmela.
Intanto, alle 16 siamo tutti convocati al cinema Massimo: in sala 1, per il Tglff, c'è "Let's dance", un omaggio a David Bowie, curato da Seeyousound Festival, che ci farà rivedere i più bei videoclip del Duca Bianco dagli esordi fino alla morte prematura. Chi non c'è è un triste.
Al Circolo dei Lettori parliamo di Dalla
Uscito dal Massimo, mi dirigerò con passo lieto verso il Circolo dei Lettori: alle 21 partecipo alla presentazione di "Per i ladri e le puttane sono Gesùbambino", la bella biografia di Lucio Dalla scritta dal presidente del Circolo, nonché critico d'arte, Luca Beatrice. Beatrice è assolutamente pop, questo si sa: si è occupato di calcio ("Gli uomini della Signora", inno all'amata Juve) e di musica, firmando un'appassionata storia di Renato Zero e "Visioni di suono", un saggio sulla "cover art". Io forse racconterò qualcosa del Lucio che ho incontrato nell'altra mia vita. Nonostante ciò credo che l'incontro sarà interessante, anche perché nel libro Beatrice parla diffusamente di un aspetto poco noto della personalità di Dalla, la passione per l'arte: e alla presentazione parteciperà Valerio Berruti, l'artista piemontese che Lucio ammirava e collezionava.
I Mau Mau: Tatè Nsongan, Luca Morino e Fabio Barovero
Al Circolo dovremmo finire entro le dieci e mezza, massimo undici. Giusto in tempo per filare a Hiroshima mon Amour dove i Mau Mau - dopo l'apparizione sul palco del Primo Maggio romano - tengono il concerto d'esordio del tour, alla vigilia dell'uscita, domani, di "8000 km", il loro primo disco di inediti dopo ben dieci anni. Intanto è già in circolazione il video del singolo "Con chi fugge" dedicato "al dramma di un mondo che fugge semplicemente per cercare di sopravvivere".  Nel video i Mau Mau sono accompagnati dal CoroMoro, otto giovani rifugiati che vivono nelle valli di Lanzo e cantano in piemontese. Se non ce la fate stasera, domani i Mau Mau sono a Tavagnasco Rock, e anche quella è una bella storia. Sennò, l'appuntamento è a Flowers il 20 luglio, per la serata con Vinicio Capossela.

Commenti

Post popolari in questo blog

L'AFFONDAMENTO DELLA SEYMANDI

William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h

LE RIVELAZIONI DI SANGIU: "GRECO NON HA DECIFRATO LA STELE DI ROSETTA". E ADESSO DIREI CHE BASTA

È una storia da dimenticare È una storia da non raccontare È una storia un po' complicata È una storia sbagliata Cominciò con la luna sul posto E finì con un fiume di inchiostro È una storia un poco scontata È una storia sbagliata La ridicola pantomima è finita com'era cominciata, sempre con un tizio che giudica un egittologo senza sapere un cazzo d'egittologia. Il fratello d'Italia laureato in giurisprudenza Maurizio Marrone pontifica che Christian Greco è un egittologo scarso , e - dopo una settimana di silenzi imbarazzant i, strepiti da lavandaie e minchiate alla membro di segugio  blaterate da una scelta schiera di perdigiorno presenzialisti e critici col ciuffo - un altro fratello d'Italia, il giornalista Gennaro Sangiuliano, sancisce che no, Greco è "un apprezzato egittologo" benché - sfigatone! - "non abbia decifrato la stele di Rosetta" (questo è un capolavoro comico, non siete d'accordo?).  Il presidente della Regione Cirio s'a

BASIC BASE

Il nuovo direttore del Tff La  nomina di Giuliobase alla direzione del Torino Film Festival  è ampiamente trattata sul Corriere di Torino di stamattina: c'è un mio modesto commento , ma soprattutto c'è una magistrale intervista al neodirettore, firmata dall'esperto collega Fabrizio Dividi. Vi consiglio di leggervela da cima a fondo (sul cartaceo, o  a questo link ): vale da sola ben più del prezzo del giornale. Ed è talmente bella che mi permetto di estrapolarne alcuni passaggi, che giudico particolarmente significativi. Ecco qui le domande e le risposte che più mi hanno entusiasmato. In neretto le domande, in chiaro le risposte, in corsivo le mie chiose: Emozionato a dover essere «profeta in patria»?  «Ovvio, ma studierò. In questo anno e mezzo studierò e tiferò per Steve Della Casa e per il suo festival, ma sempre stando un passo indietro, con umiltà e discrezione».  Qualcuno lo avverta: l'hanno nominato per l'edizione 2024. Ciò significa che dovrà cominciare a la